Prestazioni e patologie trattate

Durante la visita si raccoglierà un'accurata storia clinica del paziente, si prenderà visione di tutti gli esami ematochimici e/o strumentali del paziente, si effettuerà un accurato esame obiettivo ed infine saranno richiesti eventuali esami ad integrazione e verrà impostata la terapia più adatta per il paziente. 

E' fondamentale che il paziente rechi in visione tutti la documentazione clinica in suo possesso (in particolare esami ematochimici o strumentali) in modo da poter raccogliere una storia clinica più accurata possibile.

Saranno poi effettuati controlli clinici nel tempo tramite nuovi incontri in sede o utilizzando piattaforme di telemedicina. 

IN COSA CONSISTE: Si tratta di un esame diagnostico fondamentale che consente di visionare l’interno dell’esofago, dello stomaco e la prima parte dell’intestino tenue o duodeno. Questa indagine consiste nell’inserimento di una sonda lunga e flessibile, con un diametro di circa 1 cm, dotata di una telecamera e una luce bianca sulla punta, che viene chiamata gastroscopio. Grazie all’utilizzo di questo strumento, la procedura consente al medico endoscopista di avere una visione chiara e immediata della parete interna di esofago, stomaco e duodeno e individuare o escludere la presenza di lesioni. Inoltre, durante l’esame lo specialista ha la possibilità di prelevare dei piccoli frammenti di mucosa per la  biopsia, che verranno poi analizzati permettendo di diagnosticare in modo ancora più approfondito patologie del primo tratto dell’apparato digerente consentendo terapie più mirate. 

MODALITA' DI PREPARAZIONE:  E' fondamentale un DIGIUNO per i SOLIDI di almeno 6-8 ore prima della Gastroscopia. Prima delle 6-8 ore può essere effettuata a seconda dell'orario dell'esame una cena con brodo e pastina o una colazione leggera con latte/thè e massimo 2 fette biscottate. E' invece raccomandato un DIGIUNO per i LIQUIDI di 2 ore prima della Gastroscopia. Il mancato rispetto dei tempi del digiuno comporta un elevato rischio di trovare cibo in cavità gastrica con interruzione dell'esame.  E' inoltre mandatorio elencare al gastroenterologo tutti i farmaci che assume ed in particolare Anticoagulanti o Antiaggreganti (che vanno sospesi con un timing preciso altrimenti non si potrà effettuare la gastroscopia) e Ansiolitici o Antidepressivi (che richiederanno una gestione specifica per la sedazione).

SARA' FASTIDIOSO? Assolutamente no. Verrà effettuata una sedazione cosciente utilizzando il Midazolam ed il farmaco sarà successivamente eliminato dall'organismo utilizzando il Flumazenil. Nel 99% dei casi il paziente non ricorda minimamente di aver sostenuto l'esame. Tuttavia a causa della sedazione al paziente viene imposto un divieto di  guida per le 12-24 ore successive. Dovrà quindi essere accompagnato/a da qualcuno.

IN COSA CONSISTE: La colonscopia è un esame che consiste nella visualizzazione dell’ultimo tratto del tubo digerente, ovvero l’intestino crasso, dal retto risalendo fino al cieco con la possibilità di esplorare anche le ultime anse dell'ileo. Si esegue utilizzando una sonda flessibile, un endoscopio (colonscopio), che al suo apice è dotato di una videocamera e di una fonte luminosa. Le immagini acquisite vengono riprodotte in un monitor, permettendo al medico di rilevare in diretta l’eventuale presenza di quadri infiammatori, diverticoli (estroflessioni della parete), polipi (tumori benigni) o tumori maligni. 

MODALITA' DI PREPARAZIONE:  Per garantire un'adeguata preparazione intestinale e quindi un'ottimale visualizzazione del colon vanno seguite alla lettera tutta una serie di indicazioni:

• Nei 3 giorni precedenti all'esame dovrà evitare frutta, verdura, legumi ed alimenti integrali.

• Utilizzare nei tempi giusti le preparazioni intestinali a basso volume. E' fondamentale bere sempre lentamente ed in caso di nausea fermarsi e ridurre i tempi di assunzione della preparazione.

• In questo video viene spiegata in maniera molto chiara come effettuare la preparazione intestinale: CLICCA QUI 

• E' inoltre mandatorio elencare al gastroenterologo tutti i farmaci che assume ed in particolare Anticoagulanti o Antiaggreganti (che vanno sospesi con un timing preciso altrimenti non si potrà effettuare la gastroscopia) e Ansiolitici o Antidepressivi (che richiederanno una gestione specifica per la sedazione).

SARA' FASTIDIOSO? Assolutamente no. Verrà effettuata una sedazione cosciente utilizzando il Midazolam ed il farmaco sarà successivamente eliminato dall'organismo utilizzando il Flumazenil. Nel 99% dei casi il paziente non ricorda minimamente di aver sostenuto l'esame. Tuttavia a causa della sedazione al paziente viene imposto un divieto di  guida per le 12-24 ore successive. Dovrà quindi essere accompagnato/a da qualcuno.

• Malattia da reflusso gastro-esofageo

• Esofagite da reflusso

• Acalasia Esofagea

• Esofagite Eosinofila

• Disfagia

• Varici esofagee

• Disturbi motori (EGJ Outflow Obstruction, Motilità esofagea inefficace, Contrattilità assente)

• Gastrite

• Bruciore di stomaco

• Gastroenterite

• Infezione da Helicobacter Pylori

• Ulcera gastrica

• Dispepsia

• Polipi gastrici

• Ulcera duodenale

• Celiachia

• Dolore addominale

• Malattia di Crohn

• Rettocolite Ulcerosa

• Alterazioni dell'alvo (stipsi, diarrea o alvo alterno)

• Sindrome dell'intestino irritabile

• Colite

• Proctite

• Polipi del colon

• Carcinoma del colon-retto

• Diverticoli

• Distrurbi motori (defecazione dissinergica etc)

• Emorroidi

• Ragadi anali

• Steatosi epatica

• Colestasi

• Colangite biliare primitiva

• Epatite autoimmune

• Colangite sclerosante primitiva

• Litiasi biliare

• Calcolosi biliare

• Epatite virale

• Epatite B

• Epatite C

• Rialzo amilasi e lipasi

• Pancreatiti

• Pancreatite autoimmune

• Cisti epatiche